Trattare le Unghie Onicofagiche con la Ricostruzione

Il disturbo onicofagico è più diffuso di quanto si possa pensare.

Ne soffre, infatti, il 5% della popolazione ed il picco lo si ha nella fascia d’età tra i 15 ed i 18 anni. Può presentarsi anche in età adulta e durare fino all’età avanzata.

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Quando a soffrire di questa malattia sono le donne o le ragazze, avere delle unghie veramente rovinate è un grosso problema, non solo di salute ma anche di aspetto. Le unghie onicofagiche infatti presentano alterazioni del colore, avvallamenti e solchi a distribuzione irregolare. Non sono rari i casi in cui si siano ridotte a carne viva con vere e proprie ferite.

La ricostruzione unghie può aiutare.

Tantissime ragazze, per ovviare a questo problema e per tentare di risolverlo, dopo aver trattato la parte rovinata delle dita con prodotti lenitivi e curativi, decidono di iscriversi ad un Corso di Ricostruzione Unghie che tratti anche la ricostruzione su unghie onicofagiche.

In questo caso, frequentare un Corso del genere potrebbe essere, insieme, una soluzione al problema in sé e la possibilità di far diventare un “fai da te” la personale risoluzione alla difficoltà psicologica e relazionale. La colata di gel, infatti, protegge l’unghia e le permette di ricrescere sana.

Il problema non può essere risolto però con poche applicazioni. Necessita infatti di un periodo più lungo (almeno qualche settimana) per evitare che si ripresenti più grave e aggressivo di prima. L’unghia, infatti, per ricrescere sana e forte, ha bisogno di cura e di tempo, che può essere scandito proprio dalla colata di gel: più è duratura e più è efficace e permette alle unghie di ricrescere protette.

La ricostruzione unghie come deterrente.

Questo sistema di protezione viene utilizzato anche nei casi in cui ci si deve proteggere da se stessi. Sono molte le persone infatti che mangiano le unghie in modo compulsivo; in questi casi la ricostruzione in gel, con l’integrazione di uno smalto con un sapore sgradevole, può fungere da deterrente a questa problematica.